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Che cosè l’Arte? settembre 6, 2008

Posted by Sandro De Luca in Cinema & Cinema.
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Million Dollar Baby

Un film di Clint Eastwood. Con Clint Eastwood, Hilary Swank, Morgan Freeman, Mike Colter, Lucia Rijker, Brian F. O’Byrne, Anthony Mackie, Margo Martindale, Riki Lindhome, Michael Peña, Benito Martinez, Bruce MacVittie, David Powledge. Produzione USA 2004.

Che cosa è l’Arte?  “Un insieme di regole idonee a dirigere un’attività umana”

In questi termini , nel mondo antico , veniva definita l’Arte.  Definizione dal carattere molto generale ( forse un pò asttica ), cui sono riconducibili non solo la pittura, la scultura, la poesia…ma anche la politica, la medicina, un delitto, un furto, un ballo, un FILM

Tutte queste varie attività umane, per assurgere a stato dell’Arte, devono avere un comune denominatore: La Genialità. Ed ecco allora che non solo la poesia, la pittura.. ma anche il delitto diventa arte se consumato in maniera geniale ( il delitto perfetto ); anche il film diventa Arte se dietro c’è  un’operazione geniale.

Prendete una storia semplice, due anziani brontoloni ed una ragazza un pò strana che vuole imparare a boxare; mettete questi banali ingrdienti in un ambiente particolare, magari di sapore decadentistico; miscelate tutto con entusiasmo; sicuramente otterrete un prodotto che somiglia a porcheria.

Ma mettiamo che questi ingredienti vengano miscelati da un regista geniale e da attori la cui recitazione è sempre di alta scuola; beh allora…

L’azione del film è potente, enorme, shakesperiana fino a superare i limiti della piccola palestra per divenire senza luogo e senza tempo.

Alla fin fine stiamo parlando di un film che è un’opera d’Arte ed un’opera geniale.

E con la leggerezza che solo l’Arte e la genialità riescono ad emanare, si affrontano i temi eticamente sensibili; In questo caso il tema di fine vita , in particolare l’Eutanasia ( ne abbiamo già discusso con ” Le invasioni barbariche “.

E qui scivoliamo inevitabilmente su un tema di Bioetica sollevato dal giornale ” Osservatore Romano” su cui dobbiamo discutere un pò… a presto…

Voto 8/10

PS Elena, benvenuta nel mondo degli Spaesati Integrali !

BONSAI… giugno 19, 2008

Posted by Sandro De Luca in Cinema & Cinema.
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La notte dei girasoli
(La noche de los girasoles)

Un film di Jorge Sánchez-Cabezudo. Con Carmelo Gómez, Judith Diakhate, Mariano Alameda, Celso Bugallo, Manuel Morón, Vicente Romero. – Produzione Spagna, Francia, Portogallo 2006.

Che cosa è un Bonsai? E’ qualcosa di innaturale, artificioso?.

Parafrasando Goethe , siamo convinti che “Anche la cosa più innaturale è natura, è arte”.

Perché tale incipit? Perché questo film mi ha subito riportato ad un altro film “ Non è un paese per vecchi” ( già discusso ).

Lì ci sono i giganti Cohen; qui il piccolo Cabezudo.

Lì il grandioso Tommy Lee Jones; qui uno sceriffo modesto ma efficace.

Lì l’immensa provincia americana pigra e indolente; qui un micro luogo paludoso della Spagna rurale.

Lì violenza tracimante; qui praticamente pochi fatti di violenza.

Lì l’intera società che è arrivata ad un punto di non ritorno; qui pochi uomini grigi e miserabili, che condividono un destino di perdenti, incapaci come sono di dominare gli avvenimenti.

Li un’ amarezza ed una malinconia globale; qui una velata speranza, che traspare dall’azione dello sceriffo, che brucia, col fuoco purificatore, danaro proveniente da un patto scellerato.

Praticamente è un film bonsai.

Ma il bonsai è una pianta privilegiata per le cure cui è sottoposta.

Nasce come tutte le altre piante; come tutte le altre cresce e, grazie all’amore e la passione dell’uomo, assume grazia.

E la dimensione minuta lo trasforma in un piccolo e apprezzato capolavoro.

Bravo il regista Cabezudo che realizza, con un originale escamotage narrativo, un noir ingegnoso; racconta “..da sei punti di vista diversi, una serie di casuali misfatti che iniziano con un tentato stupro e finiscono..”.

Bravi gli attori, efficaci anche se privi di appeal.

Buone le musiche, soprattutto l’allusiva canzone finale “ La vita è un compromiso”.

Voto: sette su dieci